Strumenti necessari
Taglierino. Colla a presa rapida.
Cartavetrata.
Il cuio nuovo, adatto al tipo di stecca e del diametro giusto.
Il cuoio, sulla punta della stecca, si consuma?
Certo! È normale visto che tocca direttamente la bilia! E va sostituito regolarmente.
Sì, ma come?
Sai cos'è il cuoio? È la parte della stecca che serve a colpire la bilia bianca. La famosa punta dove si mette il gesso blu prima di tirare un colpo, o per far credere a tutti che stiamo riflettendo sulla prossima mossa. Facile no? Non si chiama «punta» né «puntale» né «aggeggio sulla punta della stecca», ma cuoio. Come la corda di una racchetta da tennis o il copertone della bici, è un pezzo di consumo che bisogna cambiare regolarmente.
Taglierino. Colla a presa rapida.
Cartavetrata.
Il cuio nuovo, adatto al tipo di stecca e del diametro giusto.
Fai molta attenzione a usare il cutter (che può scivolare) e la colla. Indossa un paio di guanti!~Questi strumenti devono essere usati con cautela e, possibilmente, senza bambini nei paraggi.
Togli il cuoio rovinato con il taglierino. Una volta finito, sulla ghiera saranno rimasti dei residui. Dovrai quindi levigarla fino a ottenere una superficie pulita e piatta.
L’obiettivo è sempre lo stesso: ottenere una superficie piana.
~Usando il taglierino, fai dei taglietti sulla base del cuoio nuovo e sulla ghiera.~Perché? Per far penetrare la colla più a fondo e far aderire meglio il cuoio.
Il cuoio e la ghiera sono due parti distinte della stecca da biliardo.
Il cuoio è la superficie che tocca la bilia.
La ghiera è la parte subito prima del cuoio.
Per garantire una buona aderenza, ed evitare inconvenienti in partita, verifica che le due superfici siano lisce.
Il passaggio cruciale: la colla! Attenzione a non metterne troppa.
Per non sporcarti le dita, puoi usare un paio di guanti.
Tieni premuto per uno o due minuti. Anche se l’attesa può sembrare lunga, è meglio assicurarsi che le due parti aderiscano bene.
Una volta cambiato, il cuoio non è subito pronto da usare. Come capita con le scarpe (inizialmente rigide, troppo strette e causa di vesciche), il cuoio deve essere ammorbidito, formato, lavorato... Difficilmente sarà del diametro giusto per la ghiera, quindi non resta che limare il tutto! Basterà un po’ di cartavetrata.
Lo devi scartavetrare per togliere la vernice, ammorbidirlo e smussare gli angoli in modo da rendere omogeneo il contatto con la bilia.
Con il tempo e l’esperienza, e in base al tuo gioco, lo bomberai di più o di meno sapendo che generalmente un cuoio molto stondato darà più effetto ma aumenterà il rischio di colpi falsi e, viceversa, uno più piatto darà meno effetto ma ridurrà il rischio di colpi falsi.
Cuoio, leggermente bombato nuovo
Cuoio formato
Cuoio piatto, nuovo
Come si fa?
Con della cartavetrata, idealmente in appoggio su una superficie piana in legno, smusseremo gli angoli a 45° facendo ruotare la stecca.
Una volta smussati gli angoli (mettere in conto 2-3 minuti di tempo), si bomba la superficie del cuoio con la cartavetrata sempre facendo ruotare la stecca su se stessa per ottenere una forma «sferica».
A questo punto, il nostro cuoio è formato e bisogna solo ammorbidirlo. Esistono tecniche diverse:
1. Sempre usando l’appoggio in legno e la cartavetrata, picchiettare la superficie bombata per circa una ventina di volte. Si ammorbidirà di più o di meno in base all’esperienza e al tipo di gioco.
2. Bucherellare la superficie bombata con uno strumento apposito (utile anche per dare la forma), o con un ago da cucito (che richiederà più tempo). Alcuni usano il taglierino: va bene, ma attenzione a non fare dei tagli.
Un po’ di gesso, ed è fatta! Hai cambiato – e lavorato – il cuoio.
Ovviamente ognuno usa i suoi accorgimenti, e invitiamo tutti a condividerli!
Biliardo (francese) d’argento
#TeamSportBillard